Estensione della metropolitana di Cagliari

Oggi proviamo a pensare in grande e ipotizziamo un’estensione della metropolitana di Cagliari con l’apertura di nuove linee a servizio dell’intera area urbana.

Ecco una breve descrizione delle quattro linee (oltre a quella già esistente) che ho ipotizzato:

  • ARANCIONE: è l’attuale percorso della metro da Piazza Repubblica fino a Settimo San Pietro, con l’aggiunta di parte del prolungamento recentemente approvato (il tratto fino al Cimitero di Bonaria);
  • GIALLA: sarebbe probabilmente la linea più utilizzata da chi arriva a Cagliari, in quanto farebbe la spola tra l’Aeroporto di Elmas e viale Poetto (dove si intersecherebbe con la linea verde), servendo il quartiere di Sant’Avendrace, la futura Piazza sul mare nell’attuale via Romail centro storico pedonalizzato, Bonaria (dove si intersecherebbe con la linea arancione), la zona della Fiera Campionaria (possibilmente trasformata in un polo fieristico di livello internazionale per nautica e sport), il futuro Stadio (benché non approvi assolutamente il suo mantenimento nella posizione attuale) e il quartiere di Sant’Elia (magari rivoluzionato e trasformato in business district o in campus universitario economico);
  • VERDE: sarebbe la linea turistica, partendo da Piazza Repubblica e servendo le zone di via della Pineta, Monte Urpinu, La Palma e Quartiere del Sole, prima di approdare a Marina Piccola e da lì percorrere tutto il Poetto e il litorale di Quartu fino a Capitana;
  • BLU: a servizio dell’hinterland, la linea blu partirebbe da Decimomannu e servirebbe Assemini, Elmas (intersecandosi con la linea gialla presso l’Aeroporto), la zona industriale, Mulinu Becciu e Su Planu (intersecandosi con la linea viola presso l’Ospedale Brotzu), Is Corrias, la Cittadella di Monserrato, Monserrato (intersecandosi con la linea arancione), Selargius, Quartucciu e Quartu Sant’Elena, terminando presso la rotonda di via Fiume, all’intersezione con la linea verde;
  • VIOLA: è sicuramento il tracciato di più difficile realizzazione, dovendo attraversare zone densamente edificate e necessitando quindi, a differenza delle altre linee, un percorso sotterraneo; partendo da Piazza Repubblica, toccherebbe il Mercato di San Benedetto, via Liguria, Is Mirrionis, piazza San Michele, il cimitero di San Michele, l’Ospedale Brotzu, fino a raggiungere Sestu e a concludersi presso la Corte del Sole.

Sarebbe interessante se la costruzione di questo sistema vedesse una partnership tra pubblico e privato, ad esempio con un contributo di “sponsorizzazione” da parte dei commercianti della Corte del Sole e delle Vele in cambio della realizzazione di fermate nei pressi dei rispettivi centri commerciali o con l’assegnazione, dietro compenso, di boutique all’interno delle fermate sotterranee.

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